Il programma di riabilitazione per le dipendenze patologiche, per pazienti doppia diagnosi, accoglie persone con patologia psichiatrica in comorbilità con uso di sostanze lecite o illecite, abuso di farmaci e genericamente comportamenti d’abuso.
Gli obiettivi sono l’approfondimento diagnostico, il trattamento di eventuali manifestazioni astinenziali, la gestione e il riordino della terapia psicofarmacologica e di eventuali terapie sostitutive, la gestione delle complicanze fisiche, l’allontanamento del paziente da eventuali stimoli ambientali negativi e la costruzione di un progetto terapeutico post-dimissione anche per l’inserimento in comunità.
Il percorso di cura comprende:
- valutazione del medico di reparto per la formulazione del progetto terapeutico anche sulla base delle eventuali richieste dei servizi invianti
- valutazione internistica
- monitoraggio periodico psichiatrico/psicologico (con psicodiagnostica e con colloqui individuali) e internistico (anche con esami emato-chimici e strumentali)
- gruppi di psicoterapia/psicoeducazione giornalieri, basati su psicoterapia di terza generazione (ACT)
- colloqui con assistente sociale con il fine formulare piani assistenziali individualizzati, attivare e mettere in rete le risorse territoriali per facilitare il percorso post dimissione e per promuovere l’integrazione socio-sanitaria.
Il paziente è valutato per l’eventuale inserimento nei programmi integrativi di tipo riabilitativo e terapeutico costituiti da interventi di terapia individuale e di gruppo che è tenuto a rispettare.
Sono mantenuti i rapporti con i Servizi invianti e con il nucleo familiare, quando presente, per la gestione delle necessità individuali.
All’inizio del percorso ogni paziente sottoscrive un contratto terapeutico di impegno e collaborazione per la riuscita del programma terapeutico.